Sono stati eletti i nuovi 27 componenti della RSU di Ateneo, di cui 7 candidati nella lista presentata da UNInsieme.
Purtroppo c’è stato un calo nel numero dei votanti (dal 75% al 68%) e questo conferma quello di cui il personale ha veramente bisogno: una rappresentanza più vicina ai lavoratori, più aperta e capace di condividere le informazioni e le decisioni con tutti i colleghi, anche attraverso l’uso delle “nuove” tecnologie.
La campagna elettorale è finita, finalmente!
Adesso i 27 componenti della nuova RSU dovranno lavorare tutti insieme per ridare voce al personale tecnico e amministrativo del nostro Ateneo, esercitando in modo collegiale e autonomo il proprio ruolo, in collaborazione con le OO.SS. rappresentative e la Governance.
Non lo chiede UNInsieme, ma lo chiedono tutti i colleghi e le colleghe che vogliono partecipare attivamente alla vita del nostro Ateneo, per migliorare, almeno un po’, le proprie condizioni di lavoro, all’insegna della pari dignità professionale e del rispetto reciproco.
Ringraziamo tutti i candidati, i colleghi e le colleghe che, poco o tanto, in questi mesi hanno dato il loro supporto per rendere questo Ateneo un po’ più vivo e “nostro”.
Con l’assegnazione di 7 seggi UNInsieme ha quasi raddoppiato rispetto al 2015: 404 in questo caso non è un errore di sistema, ma il numero di colleghi che ha chiesto la costituzione di una RSU autonoma e aperta.